Riprendiamo dal blog della Oxford University Press, nella nostra traduzione, questo interessante profilo del filosofo danese Knud Ejler Løgstrup (1905-1981) che fu professore di Etica e Filosofia della religione all'università di Aarhus, in Danimarca, fino al pensionamento nel 1975. Poco noto nel panorama anglofono, figurarsi in quello italiano...
Il filosofo Knud Ejler Logstrup |
Davvero pochissima attenzione si è prestata nel mondo di lingua inglese, fino a tempi recenti, al filosofo danese Knud Ejler Løgstrup. I suoi interessi filosofici si sono concentrati in particolare su tre aspetti: etica, fenomenologia e filosofia teologica.
Studiò teologia all'Università di Copenaghen dal 1923 al 1930, sebbene più incline per gli aspetti filosofici della materia. Studiò con Martin Heidegger, il cui contributo nel campo della fenomenologia è stato notevole. Il movimento fenomenologico fu di un'influenza significativa sulla prima lezione di Løgstrup, insieme a Kant, Edmund Husserl, Max Scheler, lo stesso Heidegger e Søren Kierkegaard.
Conobbe sua moglie, Rosalie Maria Pauly, una compagna di studi, durante il periodo a Friburgo. Nel 1936-43 lavorò come pastore luterano e nel 1943, un anno dopo l'accettazione della sua tesi di critica all'epistemologia idealista, divenne professore di etica e filosofia della religione nella facoltà teologica dell'Università di Aarhus in Danimarca. Poco dopo si unì alla resistenza danese. L'insurrezione prese corpo durante la seconda guerra mondiale come ribellione contro l'occupazione nazista della Danimarca.
Gli accademici spesso confrontano l'opera e le filosofie di Løgstrup e di Emmanuel Levinas. Pur avendo opinioni simili, non sempre si sono allineate. L'etica di Løgstrup si è concentrata sulla responsabilità piuttosto che sull'etica del comando, mentre Levinas è parso collocare se stesso tra le due. Quello che distingue Løgstrup da altri filosofi canonici di etica e religione è che lui si è preoccupato di individuare dove la filosofia richiedeva la teologia, e viceversa. Løgstrup le ha collegate attraverso concetti di etica che includevano una domanda etica radicale e il dono della vita.
Il suo primo grande scritto, The Ethical Demand (1956), ha esplorato in dettaglio il concetto di domanda etica radicale. Per Løgstrup esiste soltanto la morale umana, non la morale cristiana e secolare. Nonostante avesse molto in comune con la filosofia di Kierkegaard, questo lo ha allontanato dalla filosofia kantiana tradizionale e dall'esistenzialismo cristiano di Kierkegaard, che considerava la prospettiva della moralità come autonoma per l'individuo, offrendo l'opportunità di comprendere la domanda etica come un oggetto posto sopra da un Altro. Ha percepito la vita morale ed etica da una prospettiva alternativa e sociale rispetto all'etica della virtù comune e alle strutture utilitarie: la fiducia umana basilare è coinvolta in tutte le interazioni umane.
La teologia luterana è stata una parte importante della sua vita negli Anni Trenta, quando divenne membro del movimento teologico danese Tidehverv. Era un movimento fortemente anti-clero ed era considerato da molti il più forte movimento teologico in Danimarca in quel momento. Per Løgstrup la rinascita della pietà all'interno della chiesa luterana, enfatizzando la dottrina biblica e sottolineando l'importanza di vivere una vita fortemente cristiana, era incredibilmente irrazionale, e teologicamente davvero troppo conservatrice. Di conseguenza, Løgstrup fu palesemente critico di questi sforzi estremi della teologia, ritenendo piuttosto che la teologia dovesse essere apertamente considerata accanto alla filosofia. Si allontanò gradualmente dal movimento, che fu influenzato in parte dai pensieri esistenzialisti di Kierkegaard, fino alla rottura nei primi Anni Cinquanta.
Anche dopo il suo pensionamento dall'Università di Aarhus, nel 1975, continuò a contribuire alla filosofia, scrivendo Metaphysics, composto di quattro volumi. Solo due volumi, tuttavia, erano stati pubblicati al momento della sua morte nel 1981 a causa di un infarto.
Nonostante siano approdati al fronte della filosofia morale, teologica e fenomenologica occidentale soltanto in anni recenti, Løgstrup e la sua opera, che comprende Kierkegaard's and Heidegger's Analysis of Existence and its Relation to Proclamation (1950), Beyond the Ethical Demand (1956) ed Ethical Concepts of Problems (1971), stanno ora venendo prese in seria considerazione ed esame.
Quest'anno la Oxford University Press ha pubblicato le prime tre opere in una nuova serie di traduzioni in quattro volumi, Selected Works of K.E Løgstrup. Il 2021 vedrà pubblicato l'ultimo volume, Controverting Kierkegaard, in modo da completare questa importante, fondamentale raccolta.
Quest'anno la Oxford University Press ha pubblicato le prime tre opere in una nuova serie di traduzioni in quattro volumi, Selected Works of K.E Løgstrup. Il 2021 vedrà pubblicato l'ultimo volume, Controverting Kierkegaard, in modo da completare questa importante, fondamentale raccolta.
(Fonte: OUPblog)